Investire in zaffiri gialli

Gli zaffiri sono tra le pietre preziose più ricercate al mondo, ed il loro valore è riconosciuto da ormai oltre due millenni. Nel corso di questo tempo non hanno mai smesso di rappresentare un’occasione di investimento, dal momento in cui la loro domanda è sempre stata forte ed è sempre arrivata da parte del mondo del lusso; persino in tempi antichi, queste pietre adornavano le corone ed i gioielli delle persone più potenti del mondo. Oggi vogliamo parlarne in qualità di beni da investimento, concentrandoci soprattutto sugli zaffiri gialli.

Nel corso del tempo, infatti, gli zaffiri hanno sempre mantenuto il loro status; le diverse tipologie di zaffiro, però, sono più o meno apprezzate a seconda dell’epoca che consideriamo. Oggi come oggi, il grande valore -monetario e simbolico- degli zaffiri blu sta rapidamente venendo raggiunto dalla versione gialla di questa pietra preziosa.

La popolarità degli zaffiri gialli

Gli zaffiri sono tra le poche pietre preziose a presentarsi in diversi colori: ci sono quelli blu, gialli, verdi, trasparenti, arancioni e persino neri. Il valore varia incredibilmente a seconda del colore considerato: quelli neri non valgono quasi niente, quelli bianchi sono più rari di quelli blu eppure hanno un valore minimo. Gli zaffiri gialli, invece, stanno vivendo un grande periodo per via della forte domanda proveniente dal settore della gioielleria.

Il loro colore lucente e solare attrae, questo è fuori discussione. Il fascino e lo stile di uno zaffiro, che simboleggiano regalità e nobiltà, sono già oggettivamente belli in sé; se aggiungiamo un colore ambrato intenso, ma comunque in grado di riflettere la luce per illuminare il viso quando inserito in una collana, allora il quadro è completo. Man mano che passa il tempo, queste pietre vengono sempre più richieste prima di tutto per il loro aspetto.

La seconda motivazione è che gli zaffiri hanno un valore di 9 sulla scala di Mohs, la scala che determina quanto difficile sia scalfire un materiale. Questo significa che anche l’utilizzo prolungato rende virtualmente impossibile rovinare la pietra, preservandone il valore e la bellezza.

Da ultimo, gli zaffiri gialli rimangono ancora molto meno costosi di quelli blu. Questo significa che chi li lavora può essere molto più generoso nel taglio, pensando soltanto alla bellezza del prodotto finito e non dovendo avere troppo riguardo per la preservazione del peso. Questo è importante, perché molto spesso con le pietre preziose avviene l’esatto contrario ed i tagli diventano schiavi della conservazione della massa. In gioielleria il fatto di poter lavorare a piacimento sul taglio genera prodotti più apprezzabili dal punto di vista estetico, e questo contribuisce alla domanda del cliente finale.

Un’occasione per gli investitori

Normalmente il mercato delle pietre preziose viene mosso soprattutto da collezionisti ed investitori, mentre le gioiellerie lavorano fondamentalmente in accordo con i trend evidenziati dai movimenti di queste prime due categorie di player di settore. Nel caso degli zaffiri gialli, invece, sta avvenendo l’esatto contrario: il cliente finale che compra i gioielli è attratto da queste pietre, per la loro bellezza ed il prezzo accessibile, ed è questo fenomeno a generare una domanda consistente e genuina.

A questo punto gli investitori possono semplicemente seguire il mercato, unendosi alla crescente domanda di zaffiri gialli per cogliere un’opportunità d’investimento sulle pietre preziose. Ovviamente bisogna essere in grado di giudicarne il valore e di non improvvisarsi esperti di gemme, perché a differenza degli asset finanziari tradizionali occorre valutare diverse caratteristiche: il peso, il taglio, le impurità, il colore, la lucentezza e così via. Trovando la pietra giusta al prezzo giusto, però, ci si può assicurare un bel colpo che negli anni sarà sicuramente destinato ad aumentare di prezzo.

Se sei interessato ad un’altra forma di investimento duraturo e sicuro nel tempo ti consigliamo di leggere la guida agli investimenti in buoni postali.

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