Archivi categoria: Trading

Perché affidarsi trading automatizzato: il caso Alfa Advisor

Il trading online è un viaggio lungo e continuo. I trader devono apprendere un’ampia gamma di strategie e framework per generare un ritorno sull’investimento che valga l’impegno e le ore passate a studiare i grafici.

Abbiamo già approfondito diverse volte questo tipo di investimenti e abbiamo dato molti consigli su come investire da casa. La maggior parte dei trader, tuttavia, non sono in grado di gestire lo stress e l’ansia causati dalla volatilità tipica di questi mercati. Anche le emozioni, infatti, svolgono un ruolo enorme nel decretare la bontà delle proprie strategie di trading. La maggior parte dei trader, purtroppo, prova emozioni come paura e avidità durante l’esecuzione dei propri ordini di trading.

Per queste e altre ragioni, potrebbe diventare molto conveniente utilizzare Expert Advisor come Alfa Advisor di Trading Millimetrico: il primo software istituzionale in grado di ragionare sia in termini di profitti generati dalle proprie operazioni, sia ragionando in termini di gestione del rischio.

Che cos’è un Expert Advisor

Ma partiamo dalle basi: che cos’è un Expert Advisor? È un’applicazione software appositamente progettata che valuta le condizioni di trading ed esegue operazioni per conto del trader.

Aiuta i trader a comprendere le opportunità e i rischi coinvolti in ogni operazione e consente loro di prendere una decisione informata, oppure, come nel caso di Alfa Advisor, operato in modo completamente automatizzato, senza bisogno dell’intervento umano.

Come si utilizza un Expert come Alfa Advisor?

Per utilizzare Alfa Advisor basta scaricarlo e installarlo sul tuo dispositivo (si consiglia di utilizzare una VPS). A questo punto il trader non deve fare altro che impostare le istruzioni e i parametri sulla base dei quali il software deciderà come comportarsi sui mercati.

Nel caso di Alfa Advisor tali indicazioni verranno fornite al momento dell’acquisto grazie ad una guida completa.

Nonostante la configurazione standard, Alfa Advisor sarà anche perfettamente personalizzabile. I trader, infatti, potranno creare indicatori tecnici personalizzati e incorporarli all’interno dell’Expert.

Ovviamente questa operazione è consigliata solo nel caso in cui siate trader professionisti.

Quali sono i vantaggi di un Expert come Alfa Advisor?

Inutile dire come un Expert Advisor come quello proposta da Trading Millimetrico rappresenti una vera e propria svolta nell’operatività di qualsiasi trader professionista, ed è destinato a diventare uno dei suoi principali strumenti di trading.

Ma quali sono esattamente i vantaggi dell’utilizzo di questo software?

Come abbiamo già detto il primo grande vantaggio è rappresentato dal completo distacco da ogni emozione tipica degli esseri umani. L’Expert Advisor è una macchina che ragione secondo impostazioni prestabilite.

Se chiude in negativo delle operazioni, non prova irrimediabilmente a recuperare velocemente il capitale perso, ma continuerà ad operare secondo le logiche su cui è stato impostato.

Una seconda caratteristica fondamentale è data dal fatto che un EA offre input in tempo reale e attuabili per un rapido processo decisionale. In altre parole, nel momento stesso in cui si verificano certe condizioni, il software aprirà a chiuderà un’operazione. Non avrà bisogno di rifletterci.

Terzo fattore, fortemente legato alla sfera delle emozioni umane, è rappresentato dallo stress e dall’ansia. Un Expert come Alfa Advisor può fare trading 24 ore su 24, sette giorni su sette, senza sentire quella stanchezza che troppo spesso viene sottovalutata ed è causa di molte perdite.

Ultimo fattore da evidenziare è il fattore esperienza. Per diventare dei trader professionista bisogna studiare parecchio. Molte persone anche dopo diversi anni di studi non sono ancora in grado di operare nel modo giusto sui mercati finanziari.

Anche quando si sono apprese le nozioni alla base degli investimenti finanziari, inoltre, si dovrà sempre rimanere aggiornati sulle notizie economiche, che per ovvie ragioni influenzano molto i mercati.

Alfa Advisor risolve questi problemi. Non devi, infatti, essere un esperto, né tantomeno aver letto le ultimissime notizie di macroeconomia. Al contrario, è pensato appositamente per essere utilizzato anche da completi principianti.

Quanto si può guadagnare con Alfa Advisor?

Abbiamo deciso di lasciare la domanda più spinosa alla fine. Quanto si può guadagnare con un EA come Alfa Advisor.

Prima di tutto bisogna specificare una cosa: nel trading online i guadagni dipendono molto dal capitale investito. È un concetto abbastanza banale: un conto è investire 500 euro e un altro conto è investirne 5.000. Per questa ragione spesso e volentieri si ragiona utilizzando le percentuali.

Da quando è stato lanciato sui mercati per i piccoli investitori, Alfa Advisor è riuscito a registrare un rendimento medio intorno al 5%, ma ovviamente questo non è assolutamente una prova di quelli che saranno i rendimenti futuri.

Certo è che un altro dato fa ben sperare, ed è quello relativo al drawdown. Nell’attività di negoziazione o di investimento, il drawdown si riferisce alla riduzione del capitale proprio. Ciò significa che negli investimenti, il drawdown determina il tuo livello di rischio

Alfa Advisor ha registrato un picco massimo del 12% di drawdown, dato alquanto positivo.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo affrontato lo spinoso tema del trading automatizzato, prendendo come punto di riferimento Alfa Advisor di Trading Millimetrico.

Abbiamo deciso di utilizzare questo software per le nostre considerazioni perché è sicuramente un software alquanto interessante in ottima di profitti generati in modo automatico.

Ci teniamo a precisare, che il trading online rappresenta un’attività ad alto rischio. Per questo motivo dovete sempre tenere bene a mente che la probabilità di perdere il vostro capitale non solo c’è, ma è anche molto più alta rispetto ad investimenti molto più sicuri e molto meno appetibili in termini di ROI.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .

Investimenti da casa, i consigli per gestire le attività senza distrazioni

In un contesto storico come quello attuale, reinventarsi ogni giorno è una sfida per guardare al futuro. Investire da casa in modo corretto e profittevole è possibile, ma ci sono alcune distrazioni che andrebbero evitate.

Negoziare, pensare a nuove strategie, capire quando osare e quando fermarsi sono tutte tecniche che richiedono concentrazione e attenzione. Investire da casa non deve essere preso come un passatempo, bensì come una attività da svolgere in maniera appropriata.

Ma qual è il problema? La distrazione. In casa si può essere distratti dalle persone presenti, lo smartphone, il frigorifero pieno e anche una televisione a portata di mano. Vediamo insieme come concentrarsi sulla propria attività senza distrarsi, guadagnando e investendo correttamente.

Come investire da casa  e trovare la concentrazione

Il trading online è una forma di investimento che si può svolgere anche da casa (o dall’ufficio), ma richiede una grande concentrazione. Si parla di soldi e di strategie con un investimento di ritorno di norma redditizio. Come viene spiegato su tradinguida.it  è una attività che si può svolgere anche come primaria regalando soddisfazioni a lungo termine.

Per mettere in pratica tutti i punti che vengono approfonditi all’interno della guida, chi svolge l’attività di trading in casa dovrò prendere alcuni provvedimenti.

Separazione degli spazi

Come accennato, l’attività di trading richiede non solo una grande preparazione ma anche concentrazione. Per questo motivo, chi la svolge in casa, deve separare gli spazi.

Una separazione fisica degli spazi consente di isolarsi da tutti i rumori che possono essere presenti in casa (soprattutto se non si vive da soli). Il tipo di ragionamento che richiede l’attività è da svolgere in una parte della casa non rumorosa, isolata e attrezzata.

Al suo interno ci dovrà essere il proprio personal computer connesso al web, una scrivania e una sedia per il massimo del comfort. Quella dovrà essere la stanza dove si lavora, si fa trading e null’altro. Idealmente è un ufficio in casa, separato dal resto di tutta l’abitazione.

Essere da soli durante l’attività di trading

Nella cultura italiana moderna, i trader non sono ancora considerati come dovrebbero. Chi fa trading viene visto come un soggetto incline al gioco, allo spasso e al divertimento. In realtà, il trading non è un giocattolo per bambini cresciuti ma una vera attività professionale di investimento capitali.

Chi svolge questa attività potrebbe guadagnare molto in un’ora, ma per farlo dovrà essere concentrato e irreperibile. Pensare che stia “giocando” o perdendo tempo significa che parenti e amici si sentiranno liberi di disturbare, interpellare e chiedere qualsiasi cosa in ogni momento.

Senza concentrazione, il trader perde soldi.

Stabilire dei tempi da dedicare al trading

Nel momento in cui si vedono i primi guadagni, il consiglio è di non esagerare con le ore dedicate a questa attività. Il giusto compromesso è limitare un numero circoscritto di ore durante la giornata da destinare al mondo dell’investimento online.

Se è la professione primaria, allora si potranno gestire le classiche otto ore cinque giorni alla settimana. Se invece è una attività secondaria, si potrà valutare una sessione durante il week end dedicandosi completamente al trading senza distrazioni.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .

Criptovalute, assets speculativo

Possono le criptovalute diventare da asset in grado di accendere le speranze di chi vuole guadagnare online, un vero e proprio strumento anti-crisi congiunturale? Bitcoin & c. possono essere non solamente una fonte di guadagno su Internet, quanto anche un salvagente nel caso in cui le cose si dovessero porre male a livello globale? Un rapporto di Morgan Stanley ci dice di si. Ma come?

Criptovalute per compensare le conseguenze negative

Morgan Stanley ha dichiarato che le criptovalute potrebbero essere utilizzate per compensare le conseguenze negative delle future crisi finanziarie. Se le banche centrali iniziassero a usare le criptovalute – afferma la nota istituzione – potrebbero riuscire a ridurre in modo aggressivo i tassi di interesse e persino applicare tassi di interesse negativi, con ovvi benefici non solamente per loro, quanto anche per tutto l’ecosistema finanziario.

Come si è potuto vedere durante l’ultima crisi finanziaria del 2008, le banche centrali hanno ridotto significativamente i tassi di interesse per poter tutelare cittadini, consumatori e istituti di credito dalle conseguenze negative di detta crisi. Alcune banche centrali hanno persino mantenuto a lungo i tassi di interesse in territorio negativo, e altri istituti monetari continuano a farlo.

Ebbene, in questo contesto, il report di Morgan Stanley sostiene che le risorse digitali come le criptovalute potrebbero permettere alle banche centrali di spingere i tassi di interesse ancora più in profondità di quanto non abbiano fatto in passato. Ciò permetterebbe di compensare le conseguenze negative di eventuali crisi finanziarie future, in maniera che il dossier sottolinea “considerevole”.

Il team di ricerca ha infatti dichiarato che “le banconote e le monete di carta a circolazione libera limitano la capacità delle banche centrali di forzare tassi di deposito negativi. Una versione digitale del contante potrebbe teoricamente consentire di addebitare tassi sui depositi negativi su tutti i soldi in circolazione all’interno di qualsiasi economia”.

Insomma, gli strumenti “tradizionali” di politica monetaria non sono il massimo in una condizione di tassi di interesse negativi, ma la trasparenza e l’immutabilità delle risorse digitali basate su blockchain potrebbero fornire alle banche centrali gli strumenti necessari per poter perseguire i propri obiettivi. Di conseguenza le criptovalute basate su blockchain possono essere un ottimo assets per diversificare gli investimenti e trarre profitto con questa tecnologia che si basa su internet, per chi crede nelle rete e nelle possibilità di guadagnare con internet è sicuramente un settore da non sottovalutare.

Tuttavia, Morgan Stanley ha anche affermato che “tassi negativi profondi e di vecchia data alla fine potrebbero comunque essere problematici per le banche” e che “le banche centrali dovrebbero quindi rivolgersi direttamente agli utilizzatori di valuta per attuare la politica monetaria, riducendo significativamente la leva finanziaria nel sistema e la crescita del PIL”.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .

Come si lavora nel trading professionale?

Diventare un commerciante professionale non è difficile, ma per farlo occorre sapore come si lavora in questo campo, seguendo delle indicazioni ben precise che si rivelano particolarmente utili soprattutto per coloro che sono alle prime armi con il commercio online e quindi partono da zero. Certo è che nel trading professionale non mancano anche i trader di media esperienza che avrebbero molto da imparare in merito, sebbene siano intenzionati a intraprendere una carriera nel mondo del trading.

Quanto guadagna un trader professionale?

Questa domanda è molto comune nelle conversazioni con gli esperti. È piuttosto interessante la diversità delle risposte ricevute a seconda del professionista del settore. La maggior parte tende a suggerire dei numeri di ritorno (profitti derivanti da un investimento) da 5 a 10 volte più alti rispetto a un trader di media esperienza, risultati giustificati dalla capacità di interagire sui mercati con l’applicazione delle migliori strategie e con strumenti analitici di rilevante importanza. I migliori trader del mondo hanno raggiunto numeri di ritorno annui di circa il 20% anche se ciò non significa che ogni anno mantengano la stessa percentuale. Quest’ultima può variare sensibilmente per una serie di fattori legati soprattutto alla volatilità che caratterizza quasi tutte le contrattazioni siano esse riferite ad indici, azioni o valute. Ogni anno è possibile tuttavia ottenere dei rendimenti molto più alti, e se ciò accade, allora significa essere davvero dei professionisti.

Il lavoro di un trader professionale: l’organizzazione

Per diventare un trader professionista è importante considerare una serie di fattori strettamente concatenati che mirano ad obiettivi di trading ben precisi. Alcuni sono di carattere organizzativo, mentre altri hanno a che fare con strumenti tecnici e piattaforme (es. cTrader, MetaTrader 4) fornite da intermediari di fiducia comunemente definiti broker forex.

 

Per quanto il fattore organizzativo, avere un ambiente di lavoro dedicato e degli orari ben strutturati è il primo passo fondamentale per crearsi un’attività simile a quella dei trader professionali. Creare uno spazio dedicato esclusivamente a tale attività e assicurarsi che sia adatto alle proprie esigenze è un esempio di organizzazione. Nello specifico si tratta di usare uno o più computer una connessione ad internet veloce, dedicare un determinato periodo di tempo alla negoziazione ogni giorno, che siano le 6,5 ore in cui ad esempio il mercato degli Stati Uniti è aperto, oppure 1 ora prima della chiusura o anche 2 ore prima dell’apertura. In tal caso vanno studiati i vari fusi orari, che com’è noto consentono praticamente di fare del trading per quasi tutte le 24 ore e per 7 giorni a settimana.

 

Regolari valutazioni delle prestazioni e le aree di mercato

Il trading su base professionale è un’attività piuttosto competitiva e redditizia; infatti, quando le aziende “immettono sul mercato ” grandi quantità di capitale con cui negoziare, vogliono un buon ritorno sull’investimento. Oltre ai parametri di riferimento degli indici e dei rendimenti positivi, molte aziende punteranno e classificheranno i loro trader su base mensile, trimestrale, semestrale e annuale. I migliori performer sono ampiamente ricompensati, mentre i ritardatari e i perdenti, saranno presto tagliati dal roster in molti casi. La maggior parte dei commercianti e delle imprese si specializzeranno in un’area dei mercati in cui trovano un significativo “vantaggio” e tenteranno di mungere quell’area il più a lungo possibile.

Ci sono tuttavia tante aree del mercato su cui investire come ad esempio:

coperture valutarie, vendite premium, scadenze obbligazionarie, volatilità, convertibili, coperture intermarket, titoli growth, azioni value, arbitraggio ETF, ecc. Una regola empirica dei professionisti consiste nel fatto che minore è il numero di persone che conoscono una certa area di trading, più alto è il potenziale di profitto e vantaggio in esso. Sviluppare una rete di contatti e migliorare continuamente la propria formazione è un altro importante fattore a cui i professionisti guardano sempre con attenzione; infatti, la maggior parte, se non tutti gli operatori, vengono in origine addestrati con un metodo particolare da un’azienda o da altri operatori esperti ed eseguono tutto ciò che hanno appreso, cercando poi di approfondirlo e personalizzarlo nel tempo, specie quando trovano la via del successo.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .
trader

Gli strumenti utilizzati dai trader professionisti

La maggior parte dei trader Forex professionisti non spreca il tempo cercando di scambiare grafici a breve termine. Al contrario, trascorrono il tempo prezioso per comprendere l’immagine più ampia del mercato, attraverso un’attenta e qualificata analisi dei tempi lunghi. I grafici a fotogrammi temporali più alti, contengono una visione più accurata e significativa di ciò che sta avvenendo in un mercato.

Il successo del trading Forex non significa spendere enormi quantità di tempo a fissare i grafici fino a quando gli occhi non bruciano. Per avere successo nei mercati, devi sviluppare una prospettiva significativa che ti permetta di vedere la distorsione aggregata in un mercato e tempi più lunghi consentono semplicemente di fare un lavoro migliore rispetto a ciò che si otterrebbe dedicandovi meno tempo, come accade per ogni attività.

Questo spiega perché la maggior parte dei trader professionisti passi il proprio tempo ad analizzare i grafici per ore (anche più di quattro). Il lasso di tempo di un’ora può essere utile per raffinare le voci, ma basta dedicarvi meno per finire a prendere scelte come se si stessero lanciando dei dadi: basando tutto sulla casualità. Quindi il primo passo per fare trading come un professionista è accettare pienamente che i frame temporali più alti mostrano una visione molto più accurata e utile del mercato rispetto ai frame più bassi. Alla resa dei conti, è piuttosto razionale che per sviluppare appieno le proprie abilità di trading Forex occorra imparare a negoziare gli intervalli di tempo più alti prima di fare qualsiasi altra cosa.

Come risultato della negoziazione di grafici a più alto lasso di tempo, parecchi  trader professionisti sono molto più precisi ed efficienti delle loro contro-parti amatoriali. Uno dei blocchi mentali primari che impediscono a tanti trader di accumulare il denaro consistente che desiderano è credere erroneamente che interagire di più con il mercato e scambiare di più, li farà guadagnare di più.

La verità è che fare trading più frequentemente non ha alcun effetto positivo sui tuoi risultati di trading. In effetti, le statistiche mostrano che i trader che scambiano relativamente poco guadagnano più denaro in media rispetto ai trader che scambiano molto più frequentemente.

Quindi, la maggior parte dei trader professionisti fa trading in periodi di tempo più elevati e, di conseguenza, scambiano meno frequentemente di quanto potrebbe pensare la maggior parte della gente.

Una metafora comune usata nel mondo del trading è che i trader professionisti sono come leoni che aspettano la “preda facile”. La preda facile nel mondo del trading Forex si presenta solo a quei trader che sanno esattamente quello che stanno cercando e che possono anche aspettare pazientemente per settimane, che ciò che stanno cercando si presenti spontaneamente a loro.

Una delle principali differenze tra i trader Forex amatoriali e professionisti è che i dilettanti tendono a saltare in gioco troppo presto, prima di sapere veramente quale sia la preda facile da cercare o prima di aver imparato veramente a padroneggiare una strategia di trading Forex per volta.

Considerando che un professionista non si sente mai una persona che sta tirando a indovinare, entrano sul mercato ogni giorno con un piano di trading Forex definibile, sia nella loro testa che scritto su carta.

Il “trading di precisione” è ciò a cui ogni trader dovrebbe puntare a detta di stofs.com ed è il modo in cui i professionisti effettuano scambi; aspettando le condizioni di trading “ideali”, per generare una configurazione commerciale perfetta e che stavano pazientemente aspettando da giorni, se non settimane. La maggior parte dei trader professionisti è alla ricerca di tendenze consolidate e/o di livelli significativi di mercato e quindi guarda da vicino il proprio vantaggio di apparire, fornendo loro “conferma” che è il momento giusto per rischiare un po’ di soldi nel mercato.

Il punto chiave da prendere in considerazione in termini di trading di precisione è che i trader professionisti sanno esattamente qual è il loro vantaggio sul mercato e poi lo eseguono con precisione e sicurezza impeccabile. Non c’è azzardo, non si tira a indovinare e sanno che l’over-trading nel mondo del Forex professionale è un male e non un bene.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .
forum trading

Trading online, forum utili

Fare trading potrebbe non essere troppo semplice, per questo nella maggior parte dei casi si ricerca delle persone che possano dare dei consigli utili su come investire, dove e quando, quali trucchi e quali modalità utilizzare.

Da quando poi è possibile effettuare trading anche online, questo fenomeno si è diffuso esponenzialmente ed ha portato moltissime persone a fare i primi passi in questo mondo che spesso può risultare un po’ complesso e complicato.

Posto che il trading è sempre e comunque una questione che richiede delicatezza e deve essere affrontata con calma e competenza, avere qualcuno che possa dare dei consigli è sempre ben gradito.
Ma dove trovare persone esperte o anche solo altri semplici traders che condividano i nostri stessi dubbi, le tensioni, la richiesta di delucidazioni? Sui forum trading è possibile trovare alcuni consigli giusti e persone che, come noi, stiano cercando delle dritte per il complesso ma affascinante mondo del trading online.

I forum non sono altro che dei portali online dove le persone si ritrovano per discutere e per parlare di alcune tematiche, per condividere novità, consigli, dubbi, richieste, recensioni.
Sul web sono presenti tanti forum per il trading dove si discute di argomenti collegati a questo mondo. Nei forum è possibile scambiarsi impressioni, opinioni, recensioni, chiedere consigli e si tratta di strumenti preziosi soprattutto (ma non solo) per i trader principianti. Possono essere una valida fonte di ispirazione e consigli anche per chi sia già esperto.

Anche per il trading ci sono alcuni interessanti forum che possono anche essere d’aiuto per chi si avventura per le prime volte nel magico mondo del trading: vediamo quindi quali sono i migliori forum sul trading presenti online, vale a dire quelli che presentano più contenuti interessanti per gli utenti.

Il primo è Trade2Win. Si tratta di un forum in inglese (come la maggior parte di quelli presenti, dato che si rivolgono ad un pubblico internazionale) gestito da utenti della Gran Bretagna. Si tratta di un forum che offre ‘sezioni didattiche’ che possono essere utili per capire meglio come muoversi nel trading.

Il forum Elite Trader è uno di quelli più seguiti online: anch’esso totalmente in lingua inglese e frequentato molto (ma non solo) da utenti statunitensi, è uno dei forum migliori perché è ricco di discussioni interessanti e di post che possono essere molto utili. C’è una sezione totalmente dedicata al Forex, una invece dedicata al Market Profile e una ai Derivati.

Altro forum gestito molto bene in inglese, e che parla soprattutto di Forex e argomenti connessi, è Kreslik: è in inglese ma è di origine tedesca, e si trovano moltissime discussioni dato che è estremamente frequentato.

In lingua italiana è FinanzaOnline, ed è uno di quelli più seguiti in Italia. Ci sono diverse sezioni interessanti e tanti post, è un forum abbastanza trafficato. Sempre in lingua italiana, buoni forum dedicati al Forex sono Tuttoforex che si occupa di questa specifica branca del trading e che contiene tutte le informazioni che servono, e ForexItalia, un completo portale dedicato a questo tema.

Sempre nell’ottica di consigliare i migliori forum online dedicati al mondo del trading e della finanza, in italiano, Investire Oggi. Si tratta di un portale completo che ha anche una sezione forum, punto di riferimento per tantissimi trader. Le varie sezioni del forum in questione sono: Finanza e trading, Investimenti, Trader e investitori, Forum fisco e poi una sezione mista dedicata agli argomenti Off Topic.

Infine, anche Borse.it è un forum che può essere utile per chi cerca delle informazioni sugli investimenti e, cosa principale, è in italiano ed è uno dei portali più affidabili attualmente online.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .
Prestiti veloci_800x543

Trading: Le Tasse

Spesso, quando si parla di trading online si fa sempre molta confusione per quel che riguarda il discorso relativo alla tassazione.

Cerchiamo, quindi, di fare un po di chiarezza sull’argomento e fugare tutti i dubbi relativi a questo argomento spinoso. Ormai lo Stato Italiano tende a tassare in maniera molto forte e decisa qualsiasi attività che porti generi reddito, il trading è sicuramente una di queste, sarà tassabile?

Tutti i guadagni avuto tramite lo sfruttamento delle proprie capacità di trading vanno dichiarati al fisco. Questi possono avere due categorie di regime fiscale:

regime sostitutivo: le tasse e gli importi da versare vengono calcolati dal broker in seguito al guadagno eseguito
regime dichiarativo: si possono dichiarare i guadagni ottenuti tramite la classica dichiarazione dei redditi.In questo documento va indicato il totale dei spettanti nella sezione II-B al rigo RT41.

L’aliquota di tassazione per i proventi dal trading online con il governo Renzi sono aumentati e ora la quota è il 26%. Se prima, su 100.000 di guadagno, pagavate 20.000€ di tasse ora quelle da pagare saranno 26.000€ .

C’è da dire che i guadagni ottenuti tramite trading finanziario non sono facilmente tracciabili da parte dello stato. E’ ovvio che quasi nessuno, guadagnerà cifre altissime. Chi guadagna 100.000€ dal trading online vuol dire che sostenta la propria vita con molta facilità.

Per guadagnare 100.000€ bisogna investire molto e considerando il capitale investito come capitale di rischio vuol dire che quella persona come minimo ha uno stipendio fisso annuo almeno 3-4 volte superiore.

Quindi il problema trading-tasse non è così importante come si pensa. Fatto sta che se voleste dichiarare i vostri guadagni il 26% dovrete versarli allo stato.

Il nostro consiglio è quello di dichiarare i redditi allo stato nel modello preposto secondo il regime dichiarativo, perderete un 26% del vostro guadagno ma sarete protetti da qualche controllo della guardia di finanza.

A rigor di legge è illegale non conteggiare il trading online tra le fonti di guadagno.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .
trading_online800x311

Trading: I Segnali

Esistono nel trading operazioni corrette ed operazioni non corrette. Sarebbe troppo facile dire che l’operazione corretta è quella che si conclude con un guadagno e l’altra è quella che si conclude con la perdita. Per definire operazione corretta bisogna fare riferimento a quel tipo che segue le strategie programmate indipendentemente dal guadagno o dalla perdita.

Se non rispettiamo le strategie che ci eravamo preposti, anche se andassimo in guadagno, avremmo comunque davanti una strategia sbagliata.
Perché bisogna rispettare sempre le strategie, soprattutto se valide?

Perché il trading è pieno di falsi segnali dovuti a tanti fattori. Non rispettare la propria strategia ci espone a rischi non preventivati, in poche parole siamo esposti al vento e non abbiamo potere, dovremo sottostare alla corrente e scoprire in maniera passiva dove questa ci porterà.

Nel lungo periodo la disciplina ci darà ragione e farà la differenza tra chi è in grado di rispettare le proprie strategie e chi invece si azzarda a seguire un segnale.

Se tutti i segnali tecnici fossero veritieri tutti i trader sarebbero ricchi, tutti possono riconoscere un segnare al rialzo o al ribasso, pochi sanno se quel segnale è falso o veritiero.

La differenza sta nel conoscere la strategia da un punto di vista più elevato e non fermarsi a guardare i soli secondi o minuti in cui si sta formando quel segnale, falso o vero che sia, se voi avete una strategia basata su analisi fondamentale e tecnica capirete molto più facilmente se quel segnare tecnico può trasformarsi in un’inversione di trend oppure è solo un falso dovuto alla volatilità e instabilità del mercato. Il miglior operatore di borsa guadagna molto sul tempismo, entra nel momento giusto sul mercato, non bisogna aspettare troppo di veder confermato un segnale, nemmeno però bisogna buttarcisi troppo in anticipo, chi riuscirà ad imparare il tempismo sarà un trader di successo.

Questo articolo è stato pubblicato in Trading il da .